€100mila per 2 borse di ricerca
Questa bella storia inizia nel 2013 con una donazione della signora Emma Gianesini, filantropa veronese scomparsa nel 2021. Spinta da un appassionato sostegno alla ricerca scientifica e ai giovani studenti dell’Università di Verona, attraverso la sua generosità ha reso possibile la creazione di questo fondo che rimarrà operativo per molti anni, consentendo a giovani talenti meritevoli di specializzarsi all’estero.
Sostenuto da UniCredit Foundation, l’annuale “Bando di Concorso Gianesini Emma” ha raggiunto la sua decima edizione nel 2023. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Rettore dell’Università di Verona, Pier Francesco Nocini, e consente di assegnare due borse di ricerca di €50.000 ciascuna. Queste borse di studio sostengono ricerche approfondite in ambito medico da svolgersi all’estero per medici specializzati e dottorandi. Il programma è coordinato da professori della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università e presieduto dal professor Giuseppe Lippi.
Nel 2023, sono state assegnate due borse di studio. La prima a Carmen Longo, per il progetto “Engineering of human retinal organoids to study and treat inherited retinal dystrophies” e la seconda a Mirko Zoncapè, per il progetto di ricerca “Characterization of circulating and liver-resident IMMUN cells in patients with metabolic dysfunction associated steatotic liver disease (MASLD) by spatial multiOMICs as diagnostic tool for disease staging (IMMUNOMIC)”.